200 PROPRIETARI DI HOUSEBOATS AD HONG KONG DEVONO AFFRONTARE LO SFRATTO.
"Le famiglie coinvolte si trovano ad affrontare la perdita della casa e la rovina finanziaria"
A due settimane dall’annuncio di dover lasciare il Discovery Bay Marina Club (DBMC) entro la fine dell’anno, le centinaia di famiglie che vivono li', stanno affrontando un futuro incerto, poiché sono in attesa di sapere dai proprietari del Marina Club, l'Hong Kong Resort International (HKRI) dove potranno spostare le loro case o se gli sarà mai permesso di ritornare.
Ad oggi l’HKRI ha emesso una ulteriore notifica confermando che dovranno lasciare il Marina entro il 31.12.2018 o saranno soggetti a subire azioni legali ed i relativi costi. Per contro HKRI non ha ancora dato nessuna risposta alle domande dei proprietari in merito al loro futuro.
L’ingiunzione di lasciare in soli quattro mesi, arriva dopo anni di mancanza di trasparenza da parte del HKRI in merito a cosa intendessero fare del Marina dopo il 2018; che e’ la data in cui dieci anni fa la società ha allineato la scadenza di tutti i contratti di affitto dei posti barca.
La principale preoccupazione dei proprietari delle houseboats è che non esiste alcun altro posto a Hong Kong dove portare le barche. L'unica apparente alternativa sembra quella di ormeggiarsi a costi proibitivi presso un rifugio per tifoni vicino alla prigione di Hei Ling Chao.
Purtroppo, non c’è abbastanza tempo in soli quattro mesi per poter spostare cosi tante barche e, in mancanza di pontili, elettricità’, acqua potabile e senza un adeguato sistema di trasporti, da e per la città, risulta praticamente impossibile vivere sulle houseboats con i loro famigliari.
Un rappresentante dei proprietari delle houseboat dice:
Per molti anni non siamo stati in grado di pianificare il nostro futuro poiché’ non solo l’HKRI non ci ha comunicato i loro piani ma hanno anche fatto disinformazione attraverso il loro manager che ci avrebbe fatto intendere che saremmo potuti restare al Marina anche dopo questo anno. Questa mossa meschina dell’ HKRI ha creato un grosso shock a tutti noi e lo stress causato a tutta la comunità’ del Marina non deve essere sottovalutato.
Centinaia di famiglie devono affrontare sia il fatto di essere senza casa che essere rovinati finanziariamente; negli ultimi anni abbiamo cercato ripetutamente di discutere della situazione con l’Hong Kong Resort in buona fede, ma si sono sempre rifiutati di incontrarci. Noi vogliamo soltanto che l’ HKRI ci parli e ci dica, dopo essere stati clienti fedeli per anni, come intendano aiutarci per evitare questa situazione dalle conseguenze catastrofiche per centinaia di famiglie.
Tristemente dobbiamo evincere dal loro silenzio che questo e’ un altro caso di una grande speculazione edilizia sulla pelle della gente comune.
Background:
Centinaia di famiglie hanno vissuto al Marina Club negli ultimi trenta anni e sono state allettate ad investire nelle houseboats dall' HKRI, che ha promosso uno stile di vita alternativo a Hong Kong generando profitti incredibili.
Molte di queste grosse barche, che in realtà’ sono delle case galleggianti, sono state costruite appositamente per il Discovery Bay Marina Club (DBMC) ed i proprietari hanno speso più del valore intrinseco della barca per assicurarsi la possibilità’ di ormeggiare presso il DBMC. Chiaramente fuori dal DBMC il valore di queste case diventa molto inferiore ed essendo molte di esse vincolate ad un mutuo, i proprietari si trovano ad affrontare una grossa perdita finanziaria ed una possibile bancarotta come conseguenza di questa azione dell’ HKRI
Discovery Bay è un distretto residenziale di Hong Kong basato sulla’ isola di Lantau gestito privatamente dal’ HKRI, sviluppatosi a partire degli anni settanta.
I proprietario delle houseboats di DBMC provengono da tutte le parti del mondo e sono disponibili ad essere intervistati.
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